Consiglio Comunale
Seduta del 23 luglio

Piscina di Nervi: presto la riapertura con un nuovo gestore. Pista ciclabile in  via XX Settembre: se ne discute in Municipio. Limite di velocità in Sopraelevata: sensibile diminuzione degli incidenti. Ponte Parodi: nessun ritardo da parte del Comune sul cronoprogramma

Piscine di nervi
Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Mario Baroni (Gruppo Misto) e Guido Grillo (Pdl) sollevano il problema della piscina di Nervi, che ritengono essere passata dalla pallanuoto ad allevamento di rane.
Risponde l’assessore Pino Boero: il bando di assegnazione della piscina di Nervi per i mesi estivi è andato deserto. Abbiamo quindi intrapreso una trattativa privata, con scadenza  il 19 luglio, che ha avuto una sola risposta, affermativa, da parte del consorzio My Sport. Sono iniziate le verifiche tecniche e sono in corso trattative con Enel per l’adeguamento della fornitura elettrica, in modo da poter riaprire al più presto la piscina.

Si parla poi dei progetti di pedonalizzazione di via XX Settembre. A proporlo sono: Enrico Musso (Lista Musso), Guido Grillo (Pdl) ed Edoardo Rixi (Lega Nord).
Risponde l’assessore Anna Dagnino: è una pratica già conclusa e deliberata. Poiché si tratta di un intervento molto importante e in una strada nodale, ho ritenuto di fare un passaggio con il Municipio, aprendo una discussione anche con i soggetti interessati. E’ un finanziamento del 2007, che arriva dal ministero dell’Ambiente ed è finalizzato alla ciclo mobilità. Il finanziamento, un milione e trecento, riguarda una rete di piste ciclabili già scelte dal ministero e la riorganizzazione del bike sharing. Questa parte, pone il problema della gestione dello stesso bike sharing. La rete delle piste ciclabili prevede le zone Foce – Brignole e Centro storico fino a Sampierdarena. Via XX Settembre viene vista come raccordo fondamentale. Da piazza De Ferrari ci può essere collegamento, sia con il Porto antico che con la Circonvallazione, attraverso l’utilizzo di ascensori. Il concorso di idee è un progetto diverso, di riqualificazione della strada. Il progetto delle piste ciclabili in via XX Settembre non prevede la pedonalizzazione, ma interventi abbastanza limitati sul traffico.

La scarsissima illuminazione della sopraelevata Aldo Moro e la sua pericolosità per l’incolumità degli automobilisti è l’argomento successivo, presentato da Stefano Balleari e Lilli Lauro (entrambi del Pdl).
Rispondono gli assessori Gianni Crivello ed Elena Fiorini.
Fiorini: 16 mesi fa è entrato in funzione il sistema Celeritas, che ha portato ad una notevole riduzione degli incidenti stradali. Dai 115 incidenti  - 6 marzo 2010 / 6 marzo 2011 - siamo passati a 70 nello stesso periodo del 2011-2012; mentre per gli incidenti mortali siamo passati da 3 a 1. Questo sistema è stato anche efficace per la diminuzione della velocità dei veicoli, di conseguenza sono state elevate un minor numero sanzioni. Quindi la sicurezza complessiva della strada è migliorata negli ultimi due anni.
Crivello: la sopraelevata ha una funzione determinante in questa città ed è quindi necessario eseguire puntuali manutenzioni. Per queste abbiamo stanziato circa un milione di euro, pensando anche ad interventi a lotti. L’impianto di illuminazione risale alla costruzione della strada. Ci sono 1.100 punti luce, compresi quelle delle rampe di accesso. I controlli più recenti hanno confermato che le norme sono rispettate. L’impianto è comunque vecchio, ma un intervento che migliori la situazione della luce dovrebbe aggirarsi intorno al milione e mezzo di euro, e non abbiamo le risorse necessarie.

A seguire, l’interrogazione presentata da Lilli Lauro (Pdl) sui problemi di guardianaggio al cimitero della Castagna.
Risponde ancora assessore Elena Fiorini: l’unico cimitero con guardianaggio è quello di Staglieno, gli altri 34 cimiteri sono privi di sorveglianza. Quello della Castagna ha un servizio dalle 7 alle 13 di tutti i giorni e rimane aperto fino alle 17, privo di presidio. Ma dobbiamo esaminare i dati sui problemi riscontrati: abbiamo un episodio dell’aprile 2012 segnalato come rito satanico, un furto a luglio 2012 un’altra segnalazione a febbraio 2013. Pertanto, credo che la situazione non verrebbe radicalmente mutata dalla presenza di un guardiano, anche se si può sempre migliorare.

A che punto è il progetto di Ponte Parodi? Lo domanda Edoardo Rixi (Lega Nord).
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: il primo accordo di programma su Ponte Parodi è del 2007, ma è stato modificato il 16 aprile 2012, così è stato possibile riaprire la conferenza dei servizi che è avvenuta il 5 novembre 2012. Perché il progetto è in ritardo? Alcuni impegni su Ponte Parodi sono a carico del Comune, altri dell’Autorità Portuale. Noi dobbiamo provvedere alla viabilità di accesso da via Buozzi e trovare una provvisoria collocazione alla Croce Verde, che troverà sede definitiva a Ponte Parodi. Abbiamo dato la disponibilità ad effettuare tutto ciò nei tempi stabiliti. E’ invece in ritardo l’impegno di Autorità Portuale per il cerchiaggio del ponte, indispensabile per realizzare le nuove strutture. E’ in corso il relativo bando di gara, che dovrebbe concludersi il prossimo ottobre.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Dopo il question time, Edoardo Rixi (Lega Nord) propone un ordine del giorno “fuori sacco”, con cui impegna il sindaco ad illustrare al consiglio la sua posizione in merito al problema nomadi, verificando il criterio con il quale sono stati utilizzati fondi pubblici, e a chiedere che si stabilisca l’iter per far sì che i nomadi paghino le utenze relative ai loro campi e, in caso di morosità, che si provveda al pignoramento dei beni attraverso Equitalia e alla sospensione dell’erogazione stessa.
La proposta viene respinta con 19 voti contrari (Pd, Fds, Gruppo Misto, Lista Doria, Sel), 9 astenuti (Idv, M5S, Udc) e 8 voti a favore (Pdl, Lista Musso, Lega Nord).

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede una serie di  delibere di giunta:

Progetto di utilizzo del demanio marittimo (Pro.U.D.) della città di Genova. Presa d’atto delle prescrizioni richieste dalla Regione. La delibera viene approvata con 27 voti a favore (Idv, Lista Doria, De Benedictis, Udc, Sel, Fds), 5 contrari (M5S) e 8 astenuti (Baroni, Rixi, Pdl, Lista Musso). E’ stata anche concessa l’immediata eseguibilità.

Istituzione di nuove tariffe istruttorie e nuovi diritti di segreteria, nell’ambito della Direzione Urbanistica, SUE e Grandi Progetti. Anche questo documento viene approvato con 25 voti favorevoli (maggioranza), 5 contrari (Lega, Pdl, Lista Musso) e 7 astenuti (M5S, Udc). Concessa anche l’immediata eseguibilità.

Modifiche al regolamento comunale di polizia mortuaria e istituzione di alcune tariffe relative ai servizi cimiteriali. Approvazione anche per questa proposta: 25 sì  (maggioranza, M5S), 1 presente non votante (Veardo) e 12 astenuti (Pdl, Lega Nord, Lista Musso, Udc, Baroni, Putti). Concessa anche l’immediata eseguibilità.

Rinviata la delibera sulla conferenza di servizi e successive modifiche, per l’approvazione del progetto di parziale demolizione e ricostruzione per la trasformazione dell’ex fabbrica Til Fischer in edificio residenziale, in via Romana della Castagna 20 A.

Adozione dell’elaborato tecnico “rischio di incidente rilevante” (R.I.R.), a costituire
parte integrante del progetto preliminare di P.U.C. con conseguenti modifiche al
progetto preliminare di P.U.C. adottato. Delibera approvata con 22 voti a favore 
(maggioranza), 5 contrari (M5S) e 9 astenuti (Lista Musso, Pdl, Lega Nord, Baroni).
Concessa anche l’immediata eseguibilità.
                 
Assenso del Comune alla promozione dell’accordo di programma fra Regione, Comune, Asl 3 e Azienda Regionale Territoriale per l’edilizia di Genova per la riqualificazione urbana dell’area ex ospedale psichiatrico di Quarto, in via Giovanni Maggio 6, nel Municipio Levante. Parere del Comune all’approvazione dell’inerente variante urbanistica al vigente P.U.C., con l’inserimento di un ambito speciale di riqualificazione urbana e contestuale modifica al progetto preliminare di P.U.C con l’introduzione di una specifica norma speciale.
Documento approvato con 33 sì e 6 astenuti (Bruno, M5S). Concessa anche l’immediata eseguibilità.

Rinviata la delibera sugli indirizzi in ordine alla definizione dei rapporti economici, finanziari e patrimoniali con  Fiera di Genova S.p.A. conseguenti alla realizzazione, da parte della stessa, dell’edificio “Jean Nouvel” ed alla detenzione del complesso fieristico.

Presa d’atto della riviviscenza degli atti, con conseguente completamento  dell’attuazione del piano di lottizzazione per la realizzazione di un edificio a         destinazione direzionale in Genova - via San Giuliano, Municipio Medio Levante, e  monetizzazione degli standard, in riferimento al progetto relativo a “mantenimento di opere realizzate in difformità rispetto alla concessione edilizia n. 550 del 3 dicembre 1991 e opere di adeguamento per la realizzazione di un edificio a destinazione direzionale” Approvazione di aggiornamento al P.U.C. vigente, e successive modifiche e integrazione, per inserimento, nell’elenco del piano di lottizzazione in esame Accettazione dell’atto di impegno/bozza di convenzione per il conseguente  adeguamento delle pattuizioni della convenzione a rogito notaio Rosetta Gessaga in data 15 maggio 1991. Accettazione dell’atto di impegno autenticato nelle firme dal notaio Paolo Torrente in data 11 luglio 2013 e rinuncia al vincolo di destinazione d’uso a parcheggio pubblico, su area adiacente al perimetro di lottizzazione, costituito con atto a rogito notaio Gessaga in data 31 luglio 1991. Anche questa proposta viene approvata con 26 voti favorevoli (maggioranza), 5 contrari (M5S), 6 astenuti (Pdl, Lista Musso), 1 presente non votante (Grillo). Concessa anche l’immediata eseguibilità.

Rinviata la proposta di Gianpaolo Malatesta (Pd) di modifica delle disposizioni degli articoli 22 e 24 del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale.

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18.34

















23 luglio 2013
Ultimo aggiornamento: 24/07/2013
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