L’appendice genovese della ricerca dell'Anci "Gli italiani del XXI secolo sui cognomi più diffusi d'Italia", presentata oggi a Padova, ci conferma che passano gli anni, in altre aree di Italia cambia l'evoluzione anagrafica dei cognomi della popolazione, ma a Genova rimane, inossidabile, il cognome Parodi. Viene alla mente il “Sciù Parodi” di Gilberto Govi, che si era ispirato alla figura di tale Giobatta, piccolo imprenditore genovese, scaltro, abile e particolarmente "spilorcio", realmente vissuto. Da allora, eravamo agli inizi del ‘900, molte cose sono cambiate, i “carruggi” parlano tutte le lingue del Mondo, raramente “zeneixe”, ma all’anagrafe i cognomi più comuni sono rimasti gli stessi.
Così, a Genova ai primi 10 posti si confermano gli stessi cognomi dell'ultimo quarto del '900: Parodi, Rossi, Bruzzone, Canepa, Ferrari. Bianchi e' stato sorpassato dal locale Ottonello; Russo è salito dal n. 19 all'11. Crescono i Traverso e i Costa, scendono i Ferrando e i Boero. Questi i primi 10: 1.Parodi; 2.Rossi; 3.Bruzzone; 4.Canepa; 5.Ferrari; 6.Traverso; 7.Costa; 8.Repetto; 9.Pastorino; 10.Ferrando. "Genova - si legge nella ricerca - possiede storicamente il panorama di cognomi più connotato in senso locale, presentando nelle prime posizioni numerosi nomi di famiglia virtualmente solo liguri". A Torino i Russo scalzano i Ferrero, i Singh a Brescia sono al primo posto superando i cognomi italiani. Parla sempre più straniero la geografia dei cognomi nel nostro Paese. I "nuovi" cognomi guadagnano punti in classifica a discapito di quelli tradizionali. Frutto dell'immigrazione, anche all'interno della stessa Italia. Per questo un cognome di origine meridionale finisce per primeggiare nella città della Mole. Ma anche dei nuovi flussi migratori. A Milano due cognomi cinesi si collocano tra i primi 10. Hu al quarto posto, dietro solo a Rossi, Colombo e Ferrari, e prima di Bianchi, Villa e Brambilla. Chen si classifica al decimo posto. Ad Aosta sono di origine calabrese otto cognomi sui primi dieci posti.
Il Nord Est è ancora relativamente immune da questa contaminazione nelle città capoluogo, mentre nei piccoli centri le dinamiche sono simili se non superiori a quelle di Milano: ci sono comuni come Montecchio Maggiore (Vicenza) dove i cognomi di origine straniera sono 11 nei primi 100 con Hossain che si piazza al sesto posto". A San Bonifacio, (Verona) i cognomi di origine indo pakistana come avviene nella vicina Brescia, stanno scalando la classifica della diffusione: Singh è al primo posto e Kaur al secondo posto, venendo prima dei tradizionali Lonardi o Tessari, oltra a Rossi.
Così, a Genova ai primi 10 posti si confermano gli stessi cognomi dell'ultimo quarto del '900: Parodi, Rossi, Bruzzone, Canepa, Ferrari. Bianchi e' stato sorpassato dal locale Ottonello; Russo è salito dal n. 19 all'11. Crescono i Traverso e i Costa, scendono i Ferrando e i Boero. Questi i primi 10: 1.Parodi; 2.Rossi; 3.Bruzzone; 4.Canepa; 5.Ferrari; 6.Traverso; 7.Costa; 8.Repetto; 9.Pastorino; 10.Ferrando. "Genova - si legge nella ricerca - possiede storicamente il panorama di cognomi più connotato in senso locale, presentando nelle prime posizioni numerosi nomi di famiglia virtualmente solo liguri". A Torino i Russo scalzano i Ferrero, i Singh a Brescia sono al primo posto superando i cognomi italiani. Parla sempre più straniero la geografia dei cognomi nel nostro Paese. I "nuovi" cognomi guadagnano punti in classifica a discapito di quelli tradizionali. Frutto dell'immigrazione, anche all'interno della stessa Italia. Per questo un cognome di origine meridionale finisce per primeggiare nella città della Mole. Ma anche dei nuovi flussi migratori. A Milano due cognomi cinesi si collocano tra i primi 10. Hu al quarto posto, dietro solo a Rossi, Colombo e Ferrari, e prima di Bianchi, Villa e Brambilla. Chen si classifica al decimo posto. Ad Aosta sono di origine calabrese otto cognomi sui primi dieci posti.
Il Nord Est è ancora relativamente immune da questa contaminazione nelle città capoluogo, mentre nei piccoli centri le dinamiche sono simili se non superiori a quelle di Milano: ci sono comuni come Montecchio Maggiore (Vicenza) dove i cognomi di origine straniera sono 11 nei primi 100 con Hossain che si piazza al sesto posto". A San Bonifacio, (Verona) i cognomi di origine indo pakistana come avviene nella vicina Brescia, stanno scalando la classifica della diffusione: Singh è al primo posto e Kaur al secondo posto, venendo prima dei tradizionali Lonardi o Tessari, oltra a Rossi.
