Iren, giovedì in aula la delibera sul voto maggiorato

E' tornata in commissione sviluppo economico, dopo un rinvio deciso la settimana scorsa dalla conferenza capigruppo, la delibera sulla decisione dei comuni di Torino, Genova e Reggio Emilia, di proporre all'assemblea di Iren l'adozione del voto maggiorato per gli azionisti pubblici.

Alla base del rinvio del provvedimento, che verrà inserito all'ordine del giorno dei lavori del Consiglio Comunale di giovedì prossimo, un incontro che si è tenuto la settimana scorsa a Torino e al quale ha preso parte il sindaco Marco Doria, tra il Patto di Sindacato Iren - costituito dai sindaci di Torino, Genova e Reggio Emilia - e le rappresentanze nazionali, territoriali e aziendali di Cgil, Cils e Uil.

Nella sua relazione ai commissari, il sindaco ha spiegato che sulla modifica statutaria i sindacati avevano espresso la preoccupazione per il rischio che la stessa potesse comportare riduzioni di quote di partecipazione societaria da parte degli azionisti pubblici.

La partecipazione in Iren è strategica, ha confermato il sindaco, sottolineando che la decisione degli azionisti pubblici di proporre alla prossima assemblea di Iren l'adozione del voto maggiorato, è coerente con l'obiettivo di ulteriore rafforzamento di Iren ed ha l'obiettivo di consolidare la posizione di controllo pubblico della società.

Per quanto riguarda la richiesta delle OOSSS di attivare un confronto sulle strategie industriali, il sindaco ha precisato che a questo proposito è stato concordato un calendario di incontri da avviare entro aprile ed è stata confermata la volontà di favorire il miglior clima possibile delle relazioni tra azienda e organizzazioni sindacali territoriali e aziendali.