Incontro tra il vice sindaco Bernini e il sindaco di Hebron

A fare gli onori di casa, giovedì 31 marzo, è stato il vice sindaco Stefano Bernini, che ha incontrato a Palazzo Tursi il sindaco di Hebron, Daoud Zatari.

Un rapporto, quello fra Genova ed Hebron, iniziato nel 2009 con la firma di un protocollo di amicizia e collaborazione che ha portato, in questi anni, a scambi e occasioni di confronto.

Nell’incontro di oggi - presenti i rappresentanti di Iren e l'ex assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova, Mario Margini - è stato dichiarata conclusa la prima parte del progetto “Capacity Enhancement of Water and Sanitation Department in Hebron Municipality” sviluppato dal Consolato Italiano - specificatamente dal Palestinian Municipalities Support Program - in partnership con il Comune di Hebron e il Comune di Genova tramite la società partecipata Iren.

Un progetto nato per migliorare la qualità dei servizi di acquedotto e fognatura in modo da dare uno sviluppo sostenibile alla comunità di Hebron.

Per quanto riguarda il Comune di Genova, Iren  ha partecipato a tutte le fasi di attuazione del progetto, partendo dalla predisposzione di un master plan iniziale, per studiare  in modo approfondito la situazione della rete fognaria e dell’acquedotto, in modo da individuare i punti critici e predisporre i lavori di miglioramento.

Ha formato il personale locale attraverso specifici training courses, volti ad approfondire le nuove tecniche sia nel campo della gestione dell’acquedotto e della rete fognaria, sia in campo amministrativo.

Particolare attenzione è stata dedicata alla predisposizione del nuovo laboratorio, organizzato con strumentazioni per la ricerca sia chimica sia batteriologica. Sono state fornite nuove attrezzature per la ricerca di perdite e un automezzo dedicato alla ricognizioni delle reti.

Un traguardo importante, ha sottolineato Bernini, ma che deve essere l’inizio di nuove collaborazioni, con lo sviluppo di rapporti in campo economico – sociale. In prospettiva c’è la realizzazione di un nuovo parco tecnologico ad Hebron,  al quale la città di Genova potrà fornire importanti contributi in termini di contenuti.