Da questa mattina alcune decine di lavoratori stanno protestando contro le gare al massimo ribasso degli appalti Iren che porteranno, entro la metà del prossimo mese, al licenziamento di 19 lavoratori. Il pericolo, hanno detto le organizzazioni sindacali, è che quando scadranno gli altri appalti a rischiare il posto di lavoro potrebbero essere 130 persone. La protesta, tesa ma civile, si è sviluppata con un presidio in via Garibaldi e l'occupazione della tribuna del pubblico del Consiglio Comunale, dal quale i manifestanti hanno chiesto a gran voce, causando anche l'interruzione dei lavori, di essere ricevuti dal sindaco. L'incontro, che è durato quasi tre ore, si è concluso con la decisione di chiedere a Iren l'immediata apertura di un tavolo di confronto, che prenderà il via questa sera stessa nella sede della Multiutility in via SS. Giacomo e Filippo. In attesa dell’esito dell’incontro, al quale prenderà parte l'assessore all'ambiente Italo Porcile, una trentina di lavoratori hanno deciso di presidiare Palazzo Tursi.