In commissione consiliare i cittadini del Comitato per la Protezione di Bosco Pelato

Permangono forti contrarietà, da parte del Comitato per Bosco Pelato, sul park di Piazza Solari. Si tratta del progetto, presentato nel 2007, per la costruzione di 150 box per la maggior parte interrati (il numero totale è sceso a 123 dopo il preavviso di diniego emanato dall’amministrazione comunale) nel quartiere di San Fruttuoso, in un'area denominata Bosco Pelato, di proprietà della fondazione Contubernio d’Albertis.

Alla seduta congiunta delle commissioni territorio e sviluppo economico hanno partecipato il vice Sindaco e assessore all’urbanistica Stefano Bernini e il direttore della Contubernio d’Albertis Gian Luigi Magaglio.

Molto netta la posizione del Comitato che, per voce dell’esperto di progettazione Renzo Del Duro, valuta il progetto “deficitario” sotto molti punti di vista, non ultimo quello idrogeologico. L’assessore Bernini ha confermato che il Puc “attuale”, ovvero quello le cui controdeduzioni sono in via di approvazione e quindi, se approvate, entreranno a far parte del Puc definitivo, non permetterebbe la realizzazione dell’opera.

Dal canto suo Magaglio elenca i pareri favorevoli a suo tempo ottenuti, le comunicazioni con cui vengono formalmente richiesti alla fondazione gli ultimi adempimenti atti ad ottenere il permesso a costruire e si dice pronto a “presentare la fidejussione la prossima settimana” (la Fondazione, pur non avendo scopo di lucro, può ottenere il permesso a costruire ed è rimasta l’unico soggetto dopo il ritiro della società Codelfa del gruppo Gavio).

I rappresentanti dei cittadini si esprimono contro un progetto che “priverebbe il quartiere di un’area verde”, comportando l’apertura di un cantiere in un’area dove ci sono asilo e scuola, a fronte di oneri di urbanizzazione quali un ascensore inclinato considerato “inutile”. Gli esperti Brunella Fornasari, per la lista Doria, e Federico Valerio, per Sel, hanno evidenziato le criticità insite nel progetto di autosilo, la prima dal punto di vista idrogeologico e il secondo dal punto di vista dell’inquinamento.

Dai banchi dei consiglieri sono intervenuti: Guido Grillo (Pdl), Stefano Anzalone (gruppo misto),  Francesco De Benedictis (gruppo misto), Stefano De Pietro (M5s), Clizia Nicolella (lista Doria), Claudio Villa (Pd),  Gian Piero Pastorino (Sel), Alfonso Goia (Udc), Paolo Putti (M5s), Lilli lauro (Pdl). Nei loro interventi molti consiglieri hanno sottolineato i cambiamenti intercorsi dal 2007, sia dal punto di vista della legislazione, sia quelli dovuti ai mutamenti climatici e agli eventi alluvionali. 
Sono approdati in commissione consiliare anche i problemi di manutenzione nel quartiere di Montesignano.

Il Comitato dei cittadini lamenta in particolare la condizione dei marciapiedi e della scalinata Varesano, l’illuminazione pubblica insufficiente, la scarsa pulizia di alcuni passaggi pedonali, la segnaletica insufficiente.

L’audizione si è svolta nel corso di una riunione congiunta delle Commissioni consiliari territorio e sviluppo economico, con la partecipazione del vicesindaco Stefano Bernini. Il presidente del comitato di cittadini, Pasquale De Maio, ha consegnato la documentazione fotografica sulla situazione del quartiere nelle mani del presidente della commissione Antonio Bruno. I rappresentanti del Comitato hanno elencato le richieste dei residenti che comprendono, tra l’altro, il rifacimento del marciapiedi di Via Mogadiscio, il completamento della segnaletica, l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, ma anche la proposta di adibire a campi da bocce per gli anziani alcuni spazi presso la scuola. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Guido Grillo (Pdl), Claudio Villa (Pd) Francesco De Benedictis (gruppo misto), Stefano Balleari (Pdl), Paolo Putti (Movimento 5 stelle).