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AGGIORNAMENTI SULLE ISPEZIONI DEGLI IMPIANTI TERMICI

Si evidenzia che non potranno essere annullate o rifiutate le ispezioi adducendo come motivazione il timore per il contagio da covid-19

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Le Autorità competenti effettuano gli accertamenti e le ispezioni necessari all'osservanza delle norme relative al contenimento dei consumi di energia nell'esercizio e manutenzione degli impianti termici.
Le ispezioni si effettuano su impianti di climatizzazione invernale aventi potenza termica utile nominale superiore o uguale a 10 kW e impianti di climatizzazione estiva con potenza termica utile nominale superiore o uguale a 12 kW.

Sono interventi di controllo tecnico e documentale effettuati in sito, svolti da esperti qualificati incaricati dalle autorità pubbliche competenti, mirati a verificare che gli impianti rispettino le prescrizioni della normativa vigente.
Il Comune di Genova ha affidato le operazioni di verifica dello stato di manutenzione e funzionamento degli impianti termici presenti nel proprio territorio alla società Cosertec s.r.l., i cui tecnici si recano nelle abitazioni degli utenti, previo avviso di ispezione inviato a mezzo raccomandata con almeno 15 giorni di anticipo. Quando si riceve il preavviso di verifica è quindi necessario rendersi disponibili ad accogliere gli Ispettori, che sono in possesso di un tesserino di riconoscimento che ne attesta l’identità.
Il controllo del Comune non si sostituisce agli interventi di manutenzione e controllo, che sono a cura del responsabile dell'impianto e devono esse effettuati da Ditte qualificate ed abilitate.
Gli oneri delle verifiche vengono posti, dalla normativa vigente, a carico degli utenti responsabili degli impianti.

A chi rivolgersi:
Direzione Ambiente -  Ufficio Controllo Impianti Termici (v.link a fondo pagina)
 

Tariffe per le ispezioni


Gli impianti che, all’atto dell’ispezione, siano in possesso del rapporto di controllo di efficienza energetica reso conformemente alle disposizioni normative vigenti e in corso di validità, non saranno soggetti ad alcun onere di spesa. Gli impianti per cui non risulti alcun rapporto di controllo di efficienza energetica, o non sia in corso di validità, saranno soggetti ad ispezione con addebito a carico del responsabile dell’impianto, secondo le tariffe previste dalla tabella D (v. allegato).

Eventuali ispezioni su impianti condominiali effettuate a seguito di richiesta del singolo condomino che utilizza l’impianto sono effettuate con addebito, indipendentemente dal fatto che l’impianto stesso risulti o meno in possesso di regolare rapporto di controllo di efficienza energetica; l’onere di spesa per l’ispezione è posto a carico di colui che ha richiesto il controllo, nel caso in cui l’ispezione non riscontri alcuna anomalia; è invece a carico del condominio se l’ispezione dovesse rilevare situazioni di criticità.

I versamenti devono essere effettuatiattraverso PagoPA seguendo le sucessive istruzioni:

Per il pagamento della somma dovuta attraverso il sistema PagoPa, accedere al servizio online sul sito del Comune di Genova www.comune.genova.it e seguire le seguenti istruzioni:

 

 

-      selezionare dal menu “Aree Tematiche”;

-   si apre un menu in cui selezionare “Ambiente”;

-   selezionare il campo azzurro in fondo alla pagina contenente la scritta “Servizi PagoPa Generazione avvisi di pagamento (IUV)”;

-   si apre una pagina in cui selezionare il campo azzurro in fondo contenente la scritta “Genera un avviso di pagamento”;

-   si apre una pagina a titolo “Pagamento Tariffe – dati tariffa”, in cui inserire i dati della tariffa utilizzando le tendine;

-   nel primo menu a tendina “Servizio” selezionare la voce “Ambiente e Igiene”;

-   nel secondo menu a tendina “Tariffa” selezionare la voce “Imp. Termici Ispezioni”;

-   si apre la voce “Sotto Tariffa”, dalla cui tendina selezionare la casistica corretta in funzione del tipo e della potenza dell’impianto in oggetto;

-   se il debitore è una persona fisica o una ditta individuale, inserire il codice fiscale della persona o del titolare della ditta e compilare i soli campi “Nome” e “Cognome”;

-    se invece si tratta di società, inserire Partita Iva e compilare il solo campo “Ragione sociale”;

-     indicare indirizzo email e confermarlo;

-     indicare sempre nel campo “dati aggiuntivi” il codice dell’impianto riportato nella pagina precedente.

 

Ravvedimento Operoso

Ai fini del ravvedimento operoso è stata implementata la piattaforma telematica Pagopa del Comune di Genova con l'introduzione di due nuove tariffe:

  

1) Impianti Termici Ravv. Operoso Art. 33bis  L.R. 22/2007 (RCEE 2023 e succ.);

2) Impianti Termici Ravv. Operoso Art. 35 comma 2 quinquies L.R. 22/2007 (RCEE 2018 -2022) 

 

Le relative sottotariffe, uguali per entrambi i casi, contemplano i seguenti due casi previsti con Nota Prot-2024 -0111298 di Regione Liguria:

 

a) trasmissione tardiva in Caitel del rapporto di controllo di efficienza energetica - il manutentore per regolarizzare la posizione deve pagare la sanzione ridotta pari al pari al 30 per cento del minimo edittale dell’importo previsto all’articolo 33, comma 15 quater della L.r. 22/2007, cioè 30 euro " = voce 30,00 EUR - Ravvedimento Operoso;

b) presenza in Caitel di un rapporto di controllo di efficienza energetica in corso di validità, ma omessa trasmissione e protocollazione di rapporti precedenti - il manutentore per regolarizzare la posizione deve pagare sia la sanzione ridotta di cui sopra (30 euro) sia la quota parte di competenza del Comune di Genova del contributo di cui all'art. 19 c. 1 del Regolamento Regionale 01/2018 e s.m.i., il cui valore è in funzione del tipo e della potenza dell'impianto = voci da 01 a 07 contributo + ravvedimento (l'importo è già la somma del ravvedimento e della quota parte del contributo in funzione della potenza di impianto). 

 

IMPORTANTE: come riportato all'art. 35 comma 2 quinquies della L.r. 22/07, solo fino al 28 febbraio 2024 la regolarizzazione prevista dall’articolo 33 bis è applicabile alle violazioni riferite anche alle annualità precedenti al 2023 (tariffa 2)

Inoltre il pagamento della sottotariffa per il caso b) dovrà essere completato con il versamento della quota del contributo pari a 3 euro per la parte di competenza di Regione Liguria attraverso il nodo regionale dei pagamenti al seguente link:

 

https://nrp.regione.liguria.it/portalecittadino/pub/liguriaPay_01Page?4#id1b

 

ISTRUZIONI PER IL PAGAMENTO:

 

accedere alla pagina "Servizi PagoPa Generazione avvisi di pagamento (IUV)" attraverso il seguente link: https://smart.comune.genova.it/generazione-avvisi-pagamento; 

-selezionare il campo azzurro in fondo alla pagina contenente la scritta “Genera un avviso di pagamento”;

-si apre una pagina a titolo “Pagamento Tariffe – dati tariffa”, in cui inserire i dati della tariffa utilizzando le tendine;

-nel primo menu a tendina “Servizio” selezionare la voce “Ambiente e Igiene”;

-nel secondo menu a tendina “Tariffa” selezionare la voce Ravv. Operoso Art. 33bis  L.R. 22/2007 oppure Ravv. Operoso Art. 35 comma 2 quinquies L.R. 22/2007;

-si apre la voce “Sotto Tariffa”, dalla cui tendina selezionare la casistica corretta in funzione del fatto che si usufruisca solo del ravvedimento operoso o anche cumulativamente del contributo del bollino variabile a seconda del tipo e della potenza dell’impianto in oggetto;

-se il debitore è una persona fisica o una ditta individuale, inserire il codice fiscale della persona o del titolare della ditta e compilare i soli campi “Nome” e “Cognome”;

-se invece si tratta di società, inserire Partita Iva e compilare il solo campo “Ragione sociale”;

-indicare il proprio indirizzo email e confermarlo;

-indicare sempre nel campo “dati aggiuntivi” il codice CAITEL dell’impianto e la data del RCEE per il quale ci si vuole regolarizzare.

 

 

Allegati
Ultimo aggiornamento: 26/02/2024